Alcune persone hanno reazioni di rabbia spropositate rispetto agli eventi che le determinano (trigger), tali da essere socialmente inaccettabili.
Il percorso di gestione della rabbia e dello stress insegna a riconoscere i propri stati d’animo e il livello di attivazione per “regolarli” in modo adeguato ed esprimerli con comportamenti funzionali e costruttivi.
Spesso a sostenere comportamenti aggressivi disadattivi è la convinzione che “diano sfogo e sollievo” a una tensione interna insopportabile, in realtà quando si apprende a sfogare si tenderà a farlo sempre più frequentemente e intensamente. In alcuni casi dietro all’eccesso di rabbia ci sono problematiche di utilizzo di sostanze oppure gravi traumi emotivi. È necessario pertanto un assessment accurato per valutare quale sia il disagio che viene espresso attraverso l’aggressività esasperata, per poi stabilire il piano di trattamento che può essere un training di consapevolezza e gestione emotiva, una psicoterapia o ancora una presa in carico multidisciplinare che coinvolge altri servizi nel caso ci sia abuso di sostanze o problematiche psichiatriche associate.